Edgar Degas - Le ballerine

Edgar Degas dal neoclassicismo all’impressionismo con le sue ballerine

Tra i pittori impressionisti francesi, Edgar Degas si è sempre distinto dagli altri, seguendo un suo percorso parallelo sia dal punto di vista artistico che nella sua evoluzione stilistica. Rifiutò la pratica della pittura en plein air, ma le tecniche di pittura, i soggetti da lui scelti ne fanno uno dei massimi esponenti dell’impressionismo.

Edgar Degas - La lezione di danza (1873-75)
Edgar Degas – La lezione di danza (1873-75)

Nato a Parigi nel 1834, Edgar Degas si iscrisse all’École des Beaux Arts nel 1854 dove divenne uno studioso ed appassionato di arte classica, prendendo come artisti di riferimento i pittori Ingres e Delacroix. In quegli anni effettuò diversi viaggi in Italia, fonte inesauribile di stimoli artistici, soprattutto nell’arte classica.

Edgar Degas - La famiglia Belelli (1858–1867)
Edgar Degas – La famiglia Belelli (1858–1867)

Fu solo molti anni più tardi che cominciò ad interessarsi all’arte a lui contemporanea, cominciando a scegliere come soggetti le scene di vita di tutti i giorni abbandonando le pose e le idealizzazioni tipiche del classicismo.

Edgar Degas - Giovani spartane che provocano alcuni giovani (1860)
Edgar Degas – Giovani spartane che provocano alcuni giovani (1860)

Nel 1865, Edgar Degas debuttò come artista al Salon, presentando Giovani spartane che provocano alcuni giovani (1860). Quest’opera presenta molti aspetti tradizionali dell’arte neoclassica, sebbene già si intravedono tratti di pittura più stilizzati. I soggetti assumono pose naturali, disinvolte come catturate al momento stesso, in modo spontaneo, senza atteggiamenti o pose idealizzate.

Edgar Degas - L'orchestra dell'opera (1868)
Edgar Degas – L’orchestra dell’opera (1868)

Ma la sua completa evoluzione stilistica l’abbiamo dopo il 1874. I tratti e le tecniche di pittura classiche vengono abbandonate del tutto, assumendo i caratteri e lo stile dell’impressionismo. I soggetti delle sue opere sono quasi sempre soggetti umani, ripresi come in una fotografia in pose private, naturali, spesso intime.

Edgar Degas - Il mercato del cotone a New Orleans (1873)
Edgar Degas – Il mercato del cotone a New Orleans (1873)

La vita quotidiana della Parigi del XIX diventa il mondo da rappresentare nelle sue opere. Un universo dove ricercare i suoi soggetti, catturandoli, come in un’istantanea, nelle loro pose più intime, personali. Dapprima preferì scegliere soggetti in gruppo, spesso in scene di eventi come L’orchestra dell’opera (1868), o in attività quotidiane come Il mercato del cotone a New Orleans (1873).

Edgar Degas - Ballerine dietro le quinte (1897)
Edgar Degas – Ballerine dietro le quinte (1897)

Poi trovò la sua vera ispirazione, quasi un’ossessione, nelle sue famose ballerine, rappresentate nelle sue opere in diversi atteggiamenti catturati durante gli spettacoli teatrali o dietro le quinte. Abbiamo per esempio la frenesia e l’ansia prima dello spettacolo in Ballerine dietro le quinte (1897) e la gioia della danza in L’étoile (1876).

Edgar Degas - L'étoile (1876)
Edgar Degas – L’étoile (1876)

Altro soggetto spesso rappresentato nelle pitture di Degas, particolarmente negli ultimi anni, è l’intimità femminile. Donne nude, in atteggiamenti intimi, come per esempio l’atto di lavarsi, vengono raffigurate come in odierne fotografie, con il corpo raccolto senza mostrare le loro nudità, proprio a rappresentare l’intimità. Edgar Degas ci ha lasciato quindi in eredità una serie di queste opere, come per esempio la Donna che si asciuga il piede (1886) e la Donna che fa il bagno (1884)

Edgar Degas - Donna che si asciuga il piede (1886)
Edgar Degas – Donna che si asciuga il piede (1886)
Edgar Degas - Donna che fa il bagno (1884)
Edgar Degas – Donna che fa il bagno (1884)