Shirakawa-go è una zona situata sulle montagne nel centro del Giappone in cui il tempo pare si sia fermato a molti secoli fa. Infatti per chiunque visiti questa zona, troverà numerosi villaggi rurali dove si pratica la coltivazione del riso come lo si faceva secoli fa. Altro particolare sono le abitazioni dei villaggi, che costruite con lo stile gassho-zukuri, riportano alla mente i tempi in cui samurai e contadini vivevano in questi luoghi.
Grazie a questa loro spettacolarità, questi villaggi sono stati dichiarati nel 1995 Patrimonio mondiale dell’umanità.
Ogimachi è il villaggio principale della zone e anche il più visitato. Questo villaggio, come molti altri paesi rurali nei dintorni si contraddistinguono dai numerosi campi di riso alimentati da un fiume che attraversa il paese. Campi di riso che circondano le case quasi come fossero i giardini creando davvero una atmosfera d’altri tempi.
La caratteristica principale di queste case di legno è il tetto di paglia spiovente triangolare, simile nella forma a delle mani congiunte (gassho), necessario per far fronte al peso della neve, che cade abbondante negli inverni rigidi tipici di questa regione. Si tratta di case di varie dimensioni, da quelle più piccole, che hanno la funzione di stalla, fienile o deposito del cibo, fino ad abitazioni di grandi dimensioni, che raggiungono anche i quattro piani e in cui convivono diverse generazioni familiari.
Un’altra particolarità, è l’usanza di utilizzare l’ultimo piano di queste abitazioni per l’allevamento dei bachi da seta, pratica molto comune nei secoli precedenti. Fonte di numerosi guadagni proprio per la fabbricazione del prezioso tessuto utilizzato nella produzione dei vestiti tradizionali, tra cui il kimono.
L’abbondante presenza di acqua in questi villaggi prende forma nel contesto paesaggistico e ne fa quasi da protagonista: nei suoni delle fontane e dei corsi d’acqua, nel rumore delle pale dei mulini che ruotano incessantemente.
L’atmosfera rurale delle case di legno e paglia viene arrichita dalla loro immagine che si rispecchia nei bassi fondali delle risaie, nei colori vivaci dei fiori di loto negli stagni, nella vita brulicante tra rane, pesci e piccoli serpentelli.
Shirakawa è un oasi dove uomo, la sua storia e la natura si integrano in maniera interessante lasciando un prezioso ricordo d’altri tempi, ricordo comunque reale, che puoi rivivere ogni volta che visiterai questo posto.
Libri consigliati:
Giappone – Lonely Planet
Orizzonte Giappone. Viaggio fra cultura, cucina e natura di un paese all’apparenza incomprensibile
Patrick Colgan