Altamura - Facciata della cattedrale

Altamura, il progetto di Federico II di Svevia

Sul dorso delle Murge Occidentali, a segnare il confine tra le fertili pianure baresi ed i tormentati Appennini lucani, sorge la città di Altamura. Questo centro storico, noto in tutta Italia per il suo pane caratteristico, conserva molti monumenti architettonici che svelano il suo antico passato e la sua importanza storica, come la magnifica Cattedrale.

Bari - la cattedrale di San Sabino

Bari – La Cattedrale di San Sabino ed il suo stile romanico recuperato

Tutti quanti conoscono la Basilica di San Nicola a Bari, ma pochi sanno che non è la cattedrale della città. Esiste un’altra chiesa nella parte settentrionale altrettanto maestosa e di notevole interesse architettonico, la Cattedrale di San Sabino. In pieno stile romanico pugliese, il suo aspetto solenne è il frutto di un lavoro recente risalente agli anni Cinquanta, in cui tutti i rimaneggiamenti barocchi furono eliminati sia dalla facciata che all’interno, ripristinando il suo splendore originale.

Bari - le mura del Castello Svevo

Bari – Il Castello Svevo

Subito poco a nord dal centro di Bari, immerso nel complesso urbano della città, si trova il Castello Svevo di Bari, la cui costruzione viene attribuita a Ruggiero il Normanno nel 1131. Da antichi resti ritrovati si è potuto stabilire che il castello fu eretto su quello fu un quartiere di epoca bizantina.

Lesina - borgo di pescatori di anguille

Il Lago di Lesina ed i pescatori di anguille

Poco prima del promontorio del Gargano, vi è il lago di Lesina, una laguna di acqua salmastra che si estende per ben 22 Km e che il mare Adriatico. Deve il suo nome a Lesina, un borgo di pescatori di anguille di cui questo lago ne è ricco. Nel periodo estivo, questo borgo è meta di moltissimi visitatori, affascinati soprattutto dalle bellezze della laguna: il riflesso delle sue acque basse e calme, i numerosi uccelli acquatici che si fermano qui per riposare durante le migrazioni, e le imbarcazioni di pescatori che si inoltrano lentamente al centro della laguna.

Peschici - negozietti lungo le vie del borgo

Peschici e le sue case bianche

Sulla penisola del Gargano, arroccato su un promontorio roccioso che si affaccia sul mare, sorge il borgo di Peschici. Fondato intorno all’anno Mille dai Dalmati e dagli Schiavoni, questo borgo fu una delle basi di queste popolazioni slave che contrastarono l’espansione saracena lungo il Mar Adriatico. Oggi questo piccolo centro è una meta turistica e balneare che attira ogni estate migliaia di turisti da tutto il mondo.

Vieste nel Gargano

Vieste

All’estremità orientale del promontorio del Gargano sorge Vieste. Questo centro si affaccia sul mar Adriatico e rappresenta il centro principale del Gargano. Di gusto tipicamente mediterraneo, con le sue case bianche asserragliate intorno a vicoli stretti e contorti, il centro medievale di Vieste è un luogo di grande fascino e ricco di atmosfere, che ogni anno attira migliaia di turisti da tutto il mondo.

Foggia - Piazza Federico II

Visitando Foggia

Foggia è una città poco valutata dal punto di vista turistico, ma che in realtà dona a chi sa guardare, opere e monumenti della sua storia sopravvissuti dapprima al terribile terremoto del 1731 e poi ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Questi terribili eventi, hanno frammentato il centro storico, lasciando in piedi solo alcune delle opere presenti originariamente, ma che ancora oggi conservano e danno a questa città un fascino particolare.

Bari La basilica di San Nicola

Bari – La basilica di San Nicola

La basilica di San Nicola è un simbolo per tutti i baresi. All’interno vengono custodite le reliquie del Santo che furono trasportate a Bari nel 1087 da parte di alcuni mercati baresi che le prelevarono da Mira, una città dell’Asia Minore. La chiesa da allora è sempre stata meta di pellegrinaggio da parte di fedeli provenienti non solo dalla Puglia ma anche da molti paesi dell’Europa orientale dove questo santo è tutt’oggi molto venerato.

Bari – Il quartiere Murat ed i capolavori architettonici dei primi del Novecento

Il Quartiere Murat di Bari si estende immediatamente a ridosso dell’antica città medievale, ed insieme ad essa vanno a costituire l’odierno centro urbano. Il quartiere prese il nome da Gioacchino Murat (1767-1815), maresciallo di Napoleone Bonaparte, che ne commissionò i lavori e né inaugurò la costruzione. Oggi questo quartiere conserva molti capolavori architettonici dell’inizio del XX secolo che ancora oggi si possono ammirare passeggiando per le vie di Bari.