Faro è una città a sud del Portogallo che spesso viene tenuta fuori dai giri turistici più culturali ed è apprezzata dal turismo di massa solo per le sue vicine spiagge. La città è stata infatti spesso sede di numerose battaglie che ne hanno lasciato fortemente il segno, dapprima la conquista sui Mori da parte del portoghesi, poi soprattutto il saccheggio e la distruzione di quasi tutta la città da parte degli inglesi nel 1596.

Nonostante questo, la città di Faro ha ancora qualcosa da offrire ai suoi visitatori, in particolare l’atmosfera che si può trovare lungo le vie del suo centro storico, con la Cattedrale medievale e l’Arco da Vila.

Partendo dal porto della città, si intravede l’Arco da Vila, un portale monumentale del XIX secolo inserito in una delle porte medievali della città, la Porta Árabe ancora perfettamente visibile sul retro. Varcata la soglia si accede al centro storico, risalendo fino alla piazza centrale in cui si trova la Cattedrale di Faro o Sé, la Igreja de Santa Maria.

Questa chiesa sorge nel luogo dove sorgeva la moschea ed è uno dei pochi edifici che sopravvisse agli incendi e distruzione ad opera degli inglesi nel 1596. Degli elementi originali si conservano la parte bassa del campanile, la porta medievale e due cappelle interne. Il resto è opera di ristrutturazioni successive, come per esempio l’ampliamento atto a comprendere un presbiterio rivestito dagli azulejos, le tipiche piastrelle dipinte di azzurro.
