La città di Guimarães in Portogallo sa affascinare i suoi visitatori con il suo centro storico di epoca medievale, tanto da essere stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Guimarães assunse un ruolo storico importante quando nel 1139 il neo proclamato (e primo) re del Portogallo, Alfonso Herniques, la scelse come capitale. Basti pensare che ancora oggi, nello stemma del Portogallo vi è raffigurato il Castelo de Guimarães.

Castelo de Guimarães
Il Castelo de Guimarães è un’imponente fortezza con al centro un maschio quadato, circondato da un muro con ai bordi otto torri anch’esse merlate. Questo castello fu edficiato in una posizione adatta per dominare il paesaggio circostante. Il suo scopo era, infatti, quello di contrastare le continue incursioni dei Mori e dei Normanni durante il X secolo.

Nel XII secolo il castello fu potenziato ed ampliato dai conti Enrico e Teresa di Borgogna. Si ritiene che all’interno delle sue mura nacque proprio Alfonso Henriques, il primo re del Portogalle, ed è questo il motivo per cui scelse la città come prima capitale.
Il centro storico medievale
Il centro storico di Guimarães non è di grandi dimensioni ma ha un fascino davvero spettacolare. Corrisponde infatti al piccolo borgo medievale che costituiva il centro cittadino e ancora oggi rappresenta il cuore della città e proprio per il suo fascino gli è stato riconosciuto il titolo di patrimonio UNESCO.

Perfettamente conservato, il centro è costituito da una serie di piccole case d’epoca, graziosamente colorate e decorate, che rendono pittoresche le vie che le separano. Il centro ruota intorno a due piazze principali, Largo da Oliveira e Praça de São Tiago, separate tra di loro da una perfettamente conservata Loggia Medievale.

In Largo de Oliveira oltre ai graziosi edifici, a rendere ancora più affascinante questa piazzetta vi sono la Chiesa di Nossa Senhora de Oliveira e di fronte, all’interno della piazza stessa il Padrão do Salado. In particolare quest’ultimo è un tempietto gotico commemorativo che ricorda la vittoria di portoghesi e castigliani contro gli arabi (1339). La tradizione vuole che il tempietto sorga proprio dove si trovava un antico olivo, da cui anche il nome della piazza e della chiesa…”da Oliveira“.

L’atmosfera del luogo è davvero incantevole, e soprattutto nelle due piazze, belle di giorno, ma ancora di più di notte, quando le illuminazioni all’interno delle case, rende ancora più magica l’atmosfera. Uno spettacolo certamente da non perdere.

Paço dos Duques
Tra le bellezze monumentali che arricchiscono il borgo cittadino vi è il Palazzo dei Duchi, Paço dos Duques, Questo edificio risale al Quattrocento e fu realizzato in stile borgognone per volere del duca di Bragança. Il palazzo fu poi abbandonato in seguito dai successori della famiglia Bragança per trasferirsi a Villa Viçosa.

Caduto in rovina per secoli, riconobbe nuovamente gli splendori e la gloria di un tempo quando nel 1933, dopo essere stato completamente restaurato, fu scelto da Salazar come residenza presidenziale.
Chiesa di Santo António dos Capuchos
A pochissima distanza dal Paço dos Duques, lungo la strada principale si può scorgere la facciata della chiesa di Santo António dos Capuchos. Il complesso conventuale si erge sul Monte Latito, che è il punto più alto della città. Originariamente dei cappuccini, fu poi successivamente convertito in un ospedale gestito dalla Misericordia, con la cacciata degli ordini religiosi dal Portogallo. La chiesa è del Settecento, i cui interni sono però oggi molto modesti.
