La Danimarca è terra di monarchi che si sono susseguiti lasciando ciascuno di loro un castello a ricordo del loro prestigio e ricchezza. Questi castelli, in danese chiamati slot, vanno più intesi come dei palazzi fastosi più che delle vere e proprie fortezze. Spesso sono state residenze reali e quindi al loro interno si conservano moltissime sale riccamente decorate con arredi sfarzosi, dipinti e arazzi, ognuno con lo spirito e lo stile di vita dei tempi, andando dal medioevo, al barocco e al rococò. Oggi molti di essi sono aperti al pubblico. Chi visiterà Copenaghen potrà aggiungere alcuni di questi castelli al loro itinerario di visita.

Rosenborg Slot
Il primo castello da visitare che si trova in pieno centro di Copenaghen è il Castello di Rosenborg, o Rosenborg Slot. Edificato nel 1606 per volere del re Cristiano IV, questo palazzo castello fu progettato dell’architetto Bertel Lange, e poi completato da Hans van Steenwinckel il giovane. I lavori durarono per ben 18 anni. Come moltissimi altri castelli danesi, Rosenborg Slot è in stile rinascimentale olandese, uno stile molto utilizzato in quegli anni in Danimarca, con il tipico utilizzo di mattoni rossi decorati con pietra arenaria, le ampie torri laterali sovrastati da guglie ricoperte insieme al tetto di lastroni di rame.

Rosenborg Slot è uno dei luoghi più suggestivi di Copenaghen, grazie alla perfetta conservazione dei suoi interni. Le numerose sale e saloni interni riccamente decorati, ricchi di mobilia, arazzi e oggettistica dell’epoca, fanno rivivere il visitatore lo sfarzo e gli splendori della vita reale del XVII secolo. Inoltre nei suoi sotterranei è possibile visitare il Tesoro Reale, cioè la corona e tutti i gioielli dei sovrani di Danimarca.

Per un secolo questo castello fu designato come residenza reale, e grazie ai suoi bellissimi interni riccamente decorati, fu anche utilizzato come luogo di banchetti e ricevimenti reali. Poi, nel 1720, Federico IV realizzò la costruzione del nuovo castello di Fredensborg, più ampio e sontuoso, e quindi il castello di Rosenborg perse via via sempre più importanza. Oggi il castello è un museo aperto al pubblico.
Amalienborg Slot
Sempre a Copenaghen, situato a nord del centro storico, vi è Amalienborg Slot. Questo castello in stile rococò fu commissionato da Federico V, su progetto di Nicolai Eigtved e terminato nel 1760. Principalmente utilizzato come luogo di ospitalità per le famiglie aristocratiche della corte, divenne residenza della famiglia reale dopo l’incendio del Christiansborg Slot.

Ancora oggi è la residenza ufficiale dei monarchi danesi, di cui però molte sale sono aperte al pubblico. Per tutti i visitatori inoltre vi è il Cambio della Guardia delle Livgarden, le caratteristiche guardie reali con la giubba scura con le cinture bianche a croce, i pantaloni blu ed il colbacco.

Christiansborg Slot
Sempre a Copenaghen vi è il Christiansborg Slot. Questo castello è il più recente di tutti, dato che non ha ancora un secolo; fu infatti edificato nel 1924. In realtà il sito può vantare moltissimi castelli che per varie vicende storiche si sono sostituiti uno sulle rovine dell’altro. Nel XII secolo, qui sorgeva dapprima una fortezza edificata dal vescovo Absalon.

Poi il re Cristiano IV la fece abbattere per realizzare il suo primo Christiansborg Slot, da cui il nome del castello attuale. Questo fu ampliato e ingrandito da Cristiano VI. Nel 1794 fu distrutto da un incendio, e venne costruito un nuovo palazzo nel 1828. Un’altro incendio nel 1884 distrusse anche questo castello. Oggi il castello di Christiansborg è la sede del Parlamento danese, insieme alla Corte Suprema.
Kronborg Slot – il castello di Amleto
Uscendo da Copenaghen e seguendo la costa baltica in direzione nord, si raggiunge Helsingør, nota soprattutto per il castello di Kronborg. Questo castello è diventato famosissimo in tutto il mondo grazie al racconto di Shakespear. E’ infatti nelle sue mura che si ambienta l’Amleto, ed il castello è proprio il castello di Elsinore.

Tra i castelli danesi, questo è il più antico. Fu infatti costruito da Erik di Pomerania nei primi anni del XV secolo. Fu ristrutturato e modificato successivamente da Federico II e da suo figlio Cristiano IV, ma la struttura medievale è rimasta inalterata. Infatti al suo interno non troviamo le ricche decorazioni in oro tipiche del barocco, ma pareti bianche con dipinti appesi, camini in marmo e soffitti ed arredi in legno. Data la sua importanza storica e architettonica, questo castello è stato considerato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2000.

Essendo di realizzazione precedente agli altri castelli, questo castello fu originalmente inteso più come fortezza che come palazzo di residenza reale come invece sono strutturati gli altri castelli danesi. La sua posizione è infatti altamente strategica, dato che si affaccia sul mare proprio nel punto in cui il mar baltico separa la Danimarca dalla Svezia di soli 4 Km. E’ infatti il punto più stretto del Mar Baltico in cui tutte le imbarcazioni erano costrette a passare. Il castello è totalmente circondato da alte mura, con un ponte levatoio per l’accesso e circondato per metà da un ampio fossato pieno d’acqua e dall’altra metà dal mare.

Fredensborg Slot
Da Helsingør, dirigendosi per pochi chilometri nell’entroterra, si raggiunge un altro castello danese: il Fredensborg Slot. Completamente diverso dal castello di Kronborg, questo è un vero e proprio palazzo residenza. Voluto da Federico IV fu fatto costruire in seguito al trattato di pace con la Svezia, che mise fine alle lunghe Guerre Nordiche. Infatti il nome Fredensborg significa proprio “città della pace”.

Immerso nella campagna danese, questo palazzo fu dapprima utilizzato dallo stesso Federico IV come padiglione di caccia. Poi la sua struttura crebbe e si espanse enormemente fino a diventare un complesso di ben 28 edifici separati, con al centro una grossa cupola su cui sotto vi è la Kuppelsalen, la Sala della Cupola. Questa immensa sala è divisa in due livelli con una galleria che le separa, ed è ancora oggi utilizzata dalla famiglia reale per i ricevimenti ufficiali.

Oggi questo castello è ancora utilizzato come residenza della famiglia reale, soprattutto nelle particolari occorrenze e quando si ricevono personaggi illustri. In questi periodi, oltre alla visita al castello, vale la pena di aspettare per osservare il cambio della guardia, sempre tenuto dalle Livgarden.
Frederiksborg Slot
Ancora più a nord, nella cittadina di Hillerød, a circa 40 Km a nord di Copenaghen, si erge il magnifico castello di Frederiksborg. Voluto da re Cristiano IV, questo palazzo-castello fu costruito facendo radere al suolo quello precedente costruito dal padre Federico II. Anche questo castello è realizzato interamente in stile rinascimentale olandese.

Anche qui infatti abbiamo il classico stile con mattone rosso e pietre di arenaria per decorare. Ma la sua peculiarità è che questo grosso complesso di edifici, è stato realizzato su una serie di isole in un lago. I vari palazzi circondati da mura si affacciano direttamente a bordo dell’acqua, comunicanti tra di loro tramite ponti e terrazze che attraversano i canali di acqua che separano le varie isole.

Oggi questo immenso castello, non più residenza reale, dopo tanti anni di abbandono e dopo i gravi danni dovuti ad un incendio del 1859, è stato totalmente riportato ai suoi antichi splendori. Questo grazie anche a J.C.Jacobsen, direttore della Carlsberg (azienda di birra danese), che ha finanziato il restauro ed la conversione della struttura in un grosso museo aperto al pubblico.

All’interno vi sono moltissime splendide sale riccamente decorate in pieno stile barocco, di cui ben 80 di esse sono oggi visitabili al pubblico. All’esterno al di là del lago vi sono i giardini del palazzo, studiati per fare da sfondo alla struttura, sono il risultato di un profondo restauro del 1996 che li ha riportati interamente all’aspetto originario del 1720, in pieno stile barocco, con le siepi a cespuglio potate ad arte, in modo da formare complessi disegni simmetrici.