Lungo la costa dell’Estremadura in Portogallo, a circa 100Km a nord di Lisbona, vi è Óbidos. Questa incantevole cittadina è un grazioso gioiello del paesaggio rurale portoghese. Le vie strette circondate da casette bianche in calce, risaltano grazie ai colori delle decorazioni in azzurro e giallo dei cornicioni, dai fiori e dalle maioliche e azulejos sparse un po’ ovunque. Inoltre il castello medievale e le mura trecentesche perfettamente conservati circondano la città come una fortezza e donano alla città quell’atmosfera medievale.

Óbidos ebbe certamente origine romana, infatti il suo nome è una deformazione del termine oppidum (dal latino “città fortificata”), ed è infattio così che si presenta ai suoi visitatori. Tutto il centro storico è circondato da una cinta muraria risalente al Trecento perfettamente conservata con tanto di merlatura.

Le mura trecentesche convergono nel punto più alto del borgo in un castello che domina la città anch’esso in ottime condizioni di conservazione. Questo castello fu costruito da re Alfonso Herniques subito dopo la presa della città dai Mori nel 1148, in modo da porre la città in difesa da eventuali contrattacchi. Salendo sulle mura del castello è possibile ammirare dall’alto il borgo colorato con le sue bianche case ed i tetti rossi.

Per accedere all’interno delle mura, si accede a sud attraverso la Porta da Vila, con la sua facciata interna riccamente decorata e ricoperta dalle azulejos, le tipiche piastrelle dipinte da raffigurazioni in azzurro. Una volta all’interno si può percorrere il centro storico per tutta la sua lunghezza lungo la Rua Direita (“Via Dritta” appunto), il corso principale pieno di negozi ottimo per chi ama passeggiare e fare acquisti.

All’estremità opposta vi è la Praça de Santa Maria, una graziosa piazzetta su cui si affaccia l’omonima chiesa con il suo bel portale rinascimentale. In questa chiesa nel 1441, all’età di soli 10 anni, il futuro re Alfonso V e sua cugina Isabella di 8 anni, furono fatti sposare. All’interno della chiesa, degno di nota, è il soffitto in legno dipinto e decorato con piastrelle del Seicento.

Óbidos è quindi un grazioso borgo da visitare assolutamente, passeggiando tra le sue vie, scattando foto e gustandosi la colorata atmosfera. Ma il suo particolare fascino non è una cosa limitata ai giorni nostri. Infatti già dal 1200 questo grazioso borgo era particolarmente famoso per affascinare tutti i suoi visitatori. Infatti fu più volte portato come dono dai re portoghesi alle loro regine (provenienti da stati stranieri), considerandolo un prezioso gioiello da regalare e far visitare.