Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme 05

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme

Lo stabilimento termale Tettuccio a Montecatini Terme è uno dei centri termali più affascinanti d’Italia proprio per la sua struttura neo classica, che con le sue colonne, vasche e numerose statue richiama molto le atmosfere termali dell’antica Roma. Oggi non è solo un centro termale famoso per le sue acque curative, ma anche un luogo di visita di numerosi turisti, che affascinati, passeggiano tra i vari edifici del complesso, e il bellissimo parco che lo circonda.

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme 05
L’architettura dello stabilimento richiama le terme dell’antica Roma

Le proprietà benefiche e salutari delle acque di Montecatini Terme furono decantate già nel Quattrocento, ma tra tutte in particolare si faceva riferimento al Bagno Nuovo, una fonte sorgiva protetta da un tettuccio. Caratteristiche che nei secoli a venire ne ha fatto cambiare il nome, infatti oggi per Tettuccio non si indica solo la fonte ma anche lo stabilimento termale che vi è stato costruito sopra.

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme 05
Cupola con affreschi di Ezio Giovannozzi

Il primo complesso di edifici a scopo termale furono realizzati negli anni tra il 1779 ed il 1781 sul progetto dell’architetto Gaspero Maria Paoletti, ma la struttura attuale in stile neoclassico la si deve principalmente all’architetto fiorentino Ugo Giovannozzi. Aspettò infatti a quest’ultimo, nel 1916 il compito di ristrutturare gli edifici del complesso. La sua idea fu quella di integrare gli edifici esistenti con numerosi colonnati, statue e decorazioni neoclassiche che richiamassero in modo evidente il mondo e le atmosfere delle antiche terme romane.

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme - Fonte
Fonte Tettuccio con la fontana a Conchiglia

I lavori si protrassero fino al 1928, e da allora la struttura è rimasta pressoché immutata fino ad oggi. La parte più importante della struttura è proprio la fonte Tettuccio, le cui acque termali vengono oggi rilasciate da una fontana di bronzo a forma di conchiglie e le cui acque vengono raccolte in una ampia vasca a semicerchio, circondata a sua volta da un colonnato che si affaccia sull’ampio parco circostante.

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme 05
Pannelli decorativi in ceramica policrma

Sempre risalente a quegli anni vi è una serie di grandi pannelli allegorici realizzati dal pittore pescarese Basilio Cascella e raffiguranti i diversi momenti della vita. Queste raffigurazioni sono state poste lungo la parete di un vasto corridoio alla cui base vi sono molti rubinetti a cui si può attingere ad altre fonti termali presenti, ognuna delle quali presenta le sue peculiari caratteristiche curative. Queste sono la Rinfresco, la Leopoldina e la Regina, oltre alla Tettuccio su cui è costruito lo stabilimento.

Lo stabilimento termale Tettuccio di Montecatini Terme 05
Fonte Rinfresco

Queste acque in bocca hanno un netto sapore minerale, dovuto proprio alla carica di elementi disciolti in essa. A seconda delle fonti si hanno composizioni diverse di questi minerali e quindi anche diverse proprietà curative. La fonte Leopoldina produce un’acqua a forte carica minerale, ed il suo uso viene consigliato per patologie legate ad un cattivo funzionamento dell’intestino. Inoltre se ne fa un uso nei trattamenti di fangoterapia, nelle inalazioni e nei bagni. La fonte Regina invece ha una carica minerale media ed è utilizzata principalmente per la cura del fegato. La fonte Tettuccio ha una carica minerale minore e viene utilizzata per scopi depurativi sia del fegato che per la produzione di troppo colesterolo. Infine la fonte Rinfresco con una carica minerale ancora minore, viene anch’essa utilizzata a scopi depurativi ma soprattutto per la diuresi.