Il Museo Nazionale Romano, completamente dedicato alla storia e alla cultura della Roma antica, è uno dei più importanti musei di Roma. Oggi questo importante museo archeologico è suddiviso in 5 diverse sedi, tra cui quella storica edificata come parte integrante delle antiche Terme di Diocleziano.

Le Terme di Diocleziano: la sede storica del Museo
Le Terme di Diocleziano, costruite tra il 298 ed il 305 d.C., furono il cuore della città di Roma nel periodo tardo-imperiale. Estese su di un’area di ben 13 ettari, il complesso termale fu abbandonato a seguito della guerra gotica (intorno al 538 d.C) e soprattutto per il decadimento degli acquedotti e del conseguente approvvigionamento idrico necessario a tale struttura.

Le terme così abbandonate e scomparsi gli antichi splendori della città imperiale, fu meta di continui saccheggi. L’enorme ricchezza di marmo, di opere scultoree e di mosaici, spinsero molti individui a considerare questo luogo come una vera e propria “miniera”.

Solo molti secoli più tardi, nel 1561 sotto papa Pio IV, furono realizzati in questo sito due opere importanti, presenti tutt’oggi: il Convento dei Certosini e la Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, quest’ultima realizzata da Michelangelo Buonarroti.
Il Museo Nazionale Romano nel Convento dei Certosini
Oggi la sede storica del Museo Nazionale Romano ha sede proprio in quello che fu il Convento dei Certosini. Sfruttando gli ampi ambienti messi a disposizione da questa antica struttura, come i giardini esterni ed il Chiostro di Michelangelo, sono moltissime le opere esposte all’interno del museo.

La parte esterna, e quella al pian terreno comprendono la sezione epigrafica e di scultura funeraria, mentre al primo piano del chiostro si ha la sezione protostorica, dove sono presenti tantissimi ritrovamenti archeologici delle popolazioni che abitarono la penisola italica prima dell’avvento dei Romani.

La sezione protostorica è molto interessante. Si trovano esposte in queste sale tantissime testimonianze archeologiche delle popolazioni italiche ed in particolare quelle latine e pre-latine che si svilupparono nel periodo corrispondente alla fine dell’età del bronzo e dell’età del ferro (tra XI-X e VI secolo a.C) .

Inoltre integrate al museo, vi sono le sale termali che ricordano al visitatore gli antichi splendori e maestosità delle Terme di Caracalla.