Trento - Piazza del Duomo

Trento – la Piazza del Duomo

Il cuore storico della città di Trento è Piazza del Duomo. Affacciati su questa piazza vi sono alcuni dei principali monumenti della città, dalla Cattedrale di San Vigilio al Palazzo Pretorio, dalle coloratissime ed affrescate Case Cazuffi-Rella alla Fontana del Nettuno. Meta di turisti e punto di incontro dei trentini, questa splendida piazza fu, molti secoli fa, testimone del famoso Concilio di Trento, dove giunsero prelati da tutto il mondo. Oggi come ieri questa piazza ha attirato moltissimi visitatori.

Trento - Piazza del Duomo - lato settentrionale
Trento – Piazza del Duomo – lato settentrionale

La Piazza del Duomo

Oggi comunemente chiamata Piazza del Duomo per via della Cattedrale che si erge in uno dei suoi lati, ebbe nella storia diversi nomi come Piazza Grande, Piazza Comune, Piazza Italiana, Piazza Vittorio Emanuele III e Piazza Cesare Battisti.

Trento - Piazza del Duomo - Case Cazuffi Rella
Trento – Piazza del Duomo – Case Cazuffi Rella

Questa piazza affascina ogni visitatore di Trento per il suo particolare effetto scenografico, accompagnato dalla particolare colorazione degli edifici Rinascimentali (Quattrocento-Cinquecento) che la delimitano, con il particolare contrasto degli affreschi dei piani alti con i portici in pietra del piano terra.

Trento - Piazza del Duomo - lato meridionale
Piazza del Duomo (lato meridionale)

La Piazza del Duomo prese forma gradualmente durante il Medio Evo con il crescere del tessuto urbanistico. Infatti prima del XII secolo l’area della piazza si trovava immediatamente al di fuori delle mura cittadine in corrispondenza della Porta Veronensis che delimitava il confine meridionale della città Romana di Trento.

Trento - Piazza del Duomo
Trento – Piazza del Duomo (lato settentrionale)

Poi durante il Medio Evo con la presenza della nuova Cattedrale di San Virgilio e la residenza dei Vescovi nel Palazzo Pretorio, la Piazza assunse un’importanza enorme divenendo il cuore civile e religioso della città di Trento.

Il Duomo di Trento o Cattedrale di San Vigilio

Su di un lato dell’attuale Piazza del Duomo si erge imponente il Duomo della città di Trento, la Cattedrale di San Vigilio. La sua costruzione risale al XI secolo, quando il principe vescovo Uldarico II decise di riedificare una nuova e maestosa cattedrale al posto di una precedente basilica paleocristiana che ospitava il corpo di San Vigilio, patrono di Trento.

del Duomo - vista della cattedrale
Piazza del Duomo (lato meridionale) – Fontana di Nettuno e Cattedrale

Tra gli anni Sessanta e Settanta furono effettuati degli scavi di studio all’interno della Cattedrale che portarono alla luce alcuni indizi della presenza di un’antica navata di 14×45 m. La vecchia basilica si trovava infatti subito fuori dalle mura della città nella zona cimiteriale.

Trento - Duomo o Cattedrale di San Vigilio - facciata
Facciata della Cattedrale di San Vigilio (Duomo di Trento)

La nuova cattedrale fu realizzata quindi su più vasta scala, con tre navate, separati da pilastri aventi come basi dei resti romani. La cripta fu invece completata solo un secolo più tardi con il principe vescovo Altemanno (1145). Ma l’aspetto attuale della chiesa si deve invece al vescovo Federico Vanga (1207-1218 sec) che iniziò i lavori di ristrutturazione della Cattedrale, ma che terminarono solo con i suoi successori.

Trento - Duomo o Cattedrale di San Vigilio - retro
Lato meridionale della Cattedrale di San Vigilio (Duomo di Trento)

Il lato meridionale della chiesa comprendente le absidi fu infatti terminata tra il 1305 ed il 1307 da Egidio da Campione, mentre il rosone a 16 raggi sulla facciata (su lato opposto alla Piazza) fu realizzato solo nel 1321 dal figlio Bonino da Campione. Il passaggio tra il Duecento ed il Trecento ha portato all’aggiunta di nuovi elementi ormai gotici su una base romanica.

Trento - Duomo di Trento - elementi architettonici
Duomo di Trento – elementi architettonici

Tra gli elementi architettonici di maggior rilievo nella cattedrale e risalente a questo periodo è il rosone del transetto, chiamato Ruota della Fortuna, proprio per le icone in esso rappresentate. Esempio di arte medievale, il rosone è composto da 12 raggi che rappresentano 12 petali, e al centro vi è una figura con corona e tunica che impersona la Fortuna. Mentre il rosone rappresenta una ruota che gira in senso antiorario in cui ai bordi vi sono dodici persone che stanno ad impersonare diverse sorti favorevoli o avverse.

Trento - Piazza del Duomo - transetto della Cattedrale di San Vigilio
Piazza del Duomo – Transetto della Cattedrale con la Ruota della Fortuna

La cattedrale di San Vigilio fu testimone di importanti eventi nel corso della sua storia. Il 4 febbraio del 1508 fu incoronato in questa chiesa l’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Inoltre tra il 1545 ed 1563 la chiesa fu utilizzata per ospitare le sessioni del Concilio di Trento.

Trento - Piazza del Duomo - Portale laterale
Trento – Piazza del Duomo – Portale laterale

Unici elementi successivi alla costruzione romanica della chiesa, sono la Cappella del Crocefisso, realizzata nel 1682 in stile barocco da Giuseppe Alberti ed il baldacchino del 1739 in stile berniniano.

Palazzo Pretorio o Vescovile

Su lato orientale della Piazza si affaccia quasi per tutta la sua lungezza il Palazzo Pretorio o Palazzo Vescovile. Della presenza di un palazzo in tale posto vi è traccia già in epoca romana, ma la sua menzione documentata l’abbiamo solo nel 1071 descitto come palatium episcopatus. Infatti tra il IX ed XIII secolo l’edificio svolse le funzioni di residenza dei vescovi tridentini, sovrani della città.

Trento - Palazzo Pretorio e Fontana di Nettuno
Trento – Palazzo Pretorio e Fontana di Nettuno

Il nome di Palazzo Pretorio lo ebbe quando divenne la sede della Corte di Giustizia e del Pretore nell’XI secolo. Riguardo all’evoluzione della sua struttura, in un documento del 1147 il palazzo viene già descritto come costruzioni a due piani. Mentre l’aggiunta o modifica di altri elementi architettonici vengono descritte in documenti successivi. Nel 1192, viene realizzato il Castelletto, che costituisce l’estremità meridionale del Palazzo ed è collegato alla cattedrale.

Trento - Palazzo Pretorio - Torre di Piazza o Torre Civica
Trento – Palazzo Pretorio – Torre di Piazza o Torre Civica

Nel 1205 il palazzo fu incendiato a causa della ribellione del vescovo Konrad II von Beseno. Fu poi il suo successore, il vescovo Friedrich von Wangen ad apportare le modifiche che gli conferirono l’aspetto identico a quello odierno.

Trento - Palazzo Pretorio - retro
Trento – Palazzo Pretorio (retro)

Dopo il XIII secolo i vescovi di Trento si trasferirono nella fortezza del Buonconsiglio e cadde in disuso per oltre un secolo. Nel 1533 divenne la sede del Monte di Pietà e nel 1676 fu restaurato modificando l’aspetto romanico dell’edificio. Fortunatamente a metà del XX secolo scorso il palazzo fu posto sotto ristrutturazione che eliminò tutti gli elementi aggiunti in seguito e ridonò l’aspetto romanico originale. Oggi l’edificio ospita il Museo Diocesano Tridentino.

Trento - Piazza del Duomo - Fontana del Nettuno
Trento – Piazza del Duomo – Fontana del Nettuno

La Fontana di Nettuno

Al centro della piazza si trova la Fontana del Nettuno, realizzata tra il 1767 ed 1769 su progetto dello scultore Francesco Antonio Giongo. La fontana ha questo nome per via della sua scultura principale, il Nettuno, opera di Stefano Saletrio, anche se quella che ammiriamo oggi non è altro che una copia del 1942, mentre quella originale fu spostata nel cortile del Palazzo Thun nel 1939.